Ci sono libri che hanno il potere di trasformare l’esistenza. Libri capaci di spalancare le finestre dell’anima. Libri rari.
E’ il caso di Autobiografia di uno Yogi, il capolavoro del grande maestro indiano Paramhansa Yogananda, annoverato tra i cento libri di spiritualità più importanti del ventesimo secolo, con oltre un milione di copie vendute nel mondo.
La sua pubblicazione nel 1946 produsse un’autentica rivoluzione spirituale e a distanza di oltre mezzo secolo quest’opera rimane un bestseller senza tempo: ha ispirato migliaia di vite; ha contribuito a unire la cultura spirituale dell’Oriente e dell’Occidente; ha spiegato e introdotto il mondo affascinante dello Yoga alla società occidentale, forse come nessun’altra opera prima d’allora; ha sottolineato apertamente l’unione tra Cristianesimo e Yoga; ha evidenziato l’armonia tra la scienza moderna e la vera spiritualità; è stato scritto da un autore di vera visione cosmica, come ne esistono pochi.